È boom per i mutui agevolati del Fondo Garanzia casa

Grande successo per il Fondo di Garanzia per la casa, istituito per permettere l'accesso al credito ai nuclei in difficoltà: solo nel primo mese di operatività, febbraio 2015, secondo i dati diffusi dall'Abi le richieste sono state pari a 27,7 milioni di euro di nuovi mutui in Italia. Un grande successo, insomma, per l'iniziativa del Ministero del Tesoro, in un momento in cui cominciano a cogliersi i primi segnali di ripresa del mercato immobiliare. Con il Fondo è possibile ottenere garanzie pari al 50% della quota capitale per i mutui ipotecari sotto i 250mila euro, con l'obiettivo di permettere l'accesso al credito ai nuclei in difficoltà, in particolare le giovani coppie. La dotazione è di 600 milioni di euro, sufficienti per garantire potenziali finanziamenti per 12-15 miliardi di euro. Secondo quanto dichiarato dall'Abi, «con l'avvio delle procedure previste dal regolamento di attuazione del fondo e grazie alla fattiva collaborazione tra banche e istituzioni, procede con efficienza la nuova soluzione a vantaggio delle famiglie che ancora scontano gli effetti della crisi ma aspirano ad acquistare l'abitazione principale». L'associazione bancaria sottolinea inoltre che «il fondo rappresenta un'ulteriore spinta allo sviluppo del mercato dei mutui che già registra una fase di grande rilancio, con un'impennata relativa a tutto il 2014 del 32,5% rispetto al 2013 e un ammontare complessivo di circa 25,3 miliardi di euro». Per accedere al fondo è necessario rientrare nei parametri stabiliti: la garanzia per il mutuo può essere richiesta solo da coloro che, al momento della presentazione della domanda di mutuo, non risultino proprietari di altri immobili a uso abitativo, ad eccezione di quelli di cui abbiano acquistato la proprietà in seguito a successione e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli. Al massimo è possibile fare richiesta per due beneficiari: in caso di altri richiedenti, potranno essere compilati ulteriori moduli di domanda, che andranno inoltrati allegando i relativi documenti di identità. Tutta la modulistica relativa si trova sul sito del Dipartimento del Tesoro, su quello della Consap e in genere su quelli di tutte le banche e istituti di credito che aderiscono all'iniziativa. Le banche hanno comunque trenta giorni per erogare il servizio ai cittadini dal momento della loro adesione all'iniziativa, sempre che la Consap abbia predisposto da almeno 40 giorni lavorativi il manuale d’uso per l’accesso delle stesse banche all’infrastruttura telematica. Per scegliere le offerte più convenienti dei diversi istituti di credito, il consiglio è quello di recarsi su SosTariffe.it per trovare le tariffe migliori per il mutuo.